Commedia brillante in 3 atti, 15 personaggi (9D, 6U + 2D opzionali – si può variare facilmente il numero delle
donne )
E' disponibile una versione con soli 8 personaggi : per averla chiedere all'autrice.
ANTONIO MERLINO, il medico-sarto
IVANA MERLINO, la moglie
ALFONSINA ALLEGRA, madre di Ivana
SUSANNA OLIVA , la pseudo amante del medico
MASINO OLIVA, il marito di Susanna
BASILICO', amico del medico
ROSA VIGNA-DALMONTE, la moglie di Basilicò
STEFANO, il cameriere del medico
IOLANDA, la cameriera di Ivana
UGO, il cuoco
Marchesa FLORA GRANATA, una cliente della sartoria
LUISELLA POMPONI, una cliente della sartoria
MARIUZZA, una cliente della sartoria
NICOLETTA, una cliente della sartoria
ALFIO, un creditore della sartoria
opzionali TATINA E PIPINA, clienti della sartoria
Tratta dalla commedia “Sarto per Signora” di G. Feydeau, COMI FRIGARI E RISTARI FRIGATI ovvero DI MEDICU A SATTU PI TRADIMENTU, rappresenta la versione in dialetto siciliano rielaborata dall'adattamento di Pasquale Calvino da Titty Giannino.
La trama poco discosta dall'originale tranne che nell'ultimo atto che, venendo incontro alle esigenze delle compagnie teatrali, è stato realizzato e ambientato nella stessa scena del precedente.
La storia: il dottor Moulineaux, che in questa versione diventa Antonio Merlino, medico poco efficiente, ma nonostante tutto con una buona posizione, con una moglie giovane e carina, Ivana, preferisce dedicarsi all'arte della seduzione e decide di tradire la moglie con una paziente, la bella Susanna e allo scopo, arriva ad affittare una “casuzza”, utilizzata come sartoria, di proprietà dell'amico Bassinet, che qui assume il nome di Basilicò, o più semplicemente Bacilicò, alla siciliana. Sfortuna vuole però che tutti i suoi sotterfugi vengano scoperti, sia dalla moglie che dalla suocera, signora Aigreville, che qui ritroviamo come Alfonsina Allegra, e lo porteranno ad essere cacciato di casa dalle stesse e a rifugiarsi proprio nella sartoria, dove si svolgono il 2° e 3° atto (e qui sta la differenza con l'originale che vuole che la moglie vada via di casa e che l'ultimo atto sia ambientato ancora in casa del medico, come nel 1°). La commedia avrà comunque un lieto fine: Ivana perdonerà il marito che, nel frattempo pentito ed afflitto per le sue scelte, dovrà promettere solennemente che diventerà assolutamente un uomo fedele. Fanno da corona molti altri personaggi, come il marito della bella Susanna, anche lui dedito ai tradimenti, qui Masino Oliva, che subirà la stessa sorte del dottore, sia nell'essere scoperto sia nell'essere perdonato. E ancora, l'amante di Masino, Rosa Pupitta, ex “amica” di Merlino, e moglie “sparita” di Basilicò. Non meno importante il ruolo dei servitori, Stefano, cameriere personale del medico; Ugo il cuoco e Jolanda la cameriera di Ivana, che finiranno per diventare una coppia.
Altri personaggi, quali Luisella Pomponi, la marchesa Flora Granada, Mariuzza e Nicoletta rappresentano le clienti della sartoria che animeranno il secondo atto, insieme ad Alfio “Manuzzi santi”, un creditore della sartoria, che qui diventerà un personaggio “alla mafiusa”.
I personaggi, che qui sono in numero di 15, con l'opzionale di 2, possono comunque variare liberamente, diminuendo o aumentando, il numero delle clienti della sartoria.