Commedia Brillante in vernacolo - 3 atti - (2011)
Personaggi (11)
MICHELE: detto "l'obbu"
ASSUNTA : detta "a Madunnuzza", la moglie
PASQUALINA: detta "a baddaretica"
JACOPO: detto "panza i bugghiu", il marito
RICCARDO: detto "u prufissuri"
LUISA: detta "a medichessa"
TERESA: detta "a bisbetica"
EMA: il figlio di Teresa
ANSELMO: il sarto
AVV. DE LEGIS: il capocondomino
JESSICA: la sua segretaria
Trama:
Nella classica tradizione de "u cuttigghiu", nel doppio senso di cortile e chiacchiericcio-pettegolezzo, nel cortile de "u vicu San Lorenzu" si intrecciano le storie dei personaggi che vi abitano. A cominciare dal cieco Michele, sempre seduto su una panchina e pronto a dire la sua su ogni discussione, con la moglie Assunta chiamata "a Madunnuzza" perché canta sempre canzoni dedicate alla Madonna; per poi proseguire con Riccardo, "u prufissuri", insegnante di latino, sempre pronto a sciorinare detti e proverbi nell'antica lingua, innamorato di Luisa, "a medichessa", studentessa di medicina e in più alle prese con Jessica, la sexy segretaria dell'avv. De Legis decisa a sedurlo. Troviamo poi Jacopo, "panza i bugghiu", costantemente affamato, e la moglie Pasqualina, "a baddaretica" in quanto cammina zoppicando, e sempre in lite con gli inquilini del piano di sopra, Ema, emo per scelta, e la madre Teresa, " a bisbetica", dal brutto carattere che gliene combina di tutti i colori fino a raggiungere l'apice in un vero e proprio duello stile western. Infine Anselmo, il sarto gay, appassionato di tecnologia, pronto a cucire abiti per tutti.
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Immacolata Pidalà (giovedì, 05 ottobre 2023 11:28)
Stò scaricando il testo, sperando che mi piaccia e anche al mio gruppo per poi rappresentarlo. Ci aggiorniamo. Grazie tantet